I 3 LAGHI VULCANICI DEL CENTRO ITALIA: Lago di Bolsena, Lago di Bracciano e Lago di Vico
Destinazione: Italia /
Itinerario
1° Giorno Marta e il Villaggio dei Pescatori - Lago di Bolsena e le isole
Arrivo della vostra comitiva a Marta, che si trova sul lato opposto di Bolsena, visita del centro storico con il bellissimo centro dei pescatori, nota per la Festa della Barabata che si svolge il 14 di Maggio di ogni anno. Dal punto di vista naturalistico il paese si distingue per essere uno dei centri rivieraschi del Lago di Bolsena. Sorge infatti su una collina prospiciente l'ampio specchi d'acqua. Circondato da amene colline coltivate a ulivi e viti a sud è aperto a nord verso il lago e le colline che lo cingono. Il centro urbano è attraversato dal fiume Marta, unico emissario del lago di Bolsena. Quello che di più caratteristico ha Marta da vedere è l'antico borgo medievale, un tessuto urbano costituito da un intrigo di viuzze e piazzette, che risale al XII sec. In esso sono incastonati i resti di un'antica fortezza di cui oggi rimane solo una torre merlata, in basso quadrangolare e in alto ottagonale. Il torrione domina tutto il borgo antico e rappresenta il principale monumento del paese. L’unica traccia lasciata dai Farnese è una residenza rinascimentale affacciata sulla piazza principale del paese. La costruzione, lontana dallo splendore delle residenze farnesiane, è però un interessante esempio di palazzo urbano rinascimentale. Trasferimento a Bolsena, sistemazione in hotel e pranzo. Nel pomeriggio navigazione sul LAGO DI BOLSENA, l'antico “volsiensis lacus” che medioevo era chiamato anche lago di S. Cristina. Il più vasto lago vulcanico d'Europa, con due isole: Bisentina e Martana. Il lago occupa un'ampia depressione quasi elittica e dal fondo irregolare. L'ittifauna è ricca di tinche, lucci, carpe, coregoni, anguille. Navigazione intorno all'Isola Bisentina. Rientro in hotel, cena e pernottamento
2° Giorno Lago di Bracciano
Prima colazione in hotel e partenza per BRACCIANO, cittadina posta presso la riva SO del lago omonimo. Abitata fin dai tempi degli etruschi, è dominata dal Castello Orsini, oggi degli Odescalchi è sicuramente il simbolo della città: costituito da tre cinta di mura esterne, con la sua forma pentagonale e le sue cinque torri domina su tutta la città, garantendo una visione spettacolare del lago e delle aree circostanti. Il castello è aperto al pubblico dal 1952 ed oggi, oltre ad essere utilizzato per matrimoni ed eventi, è sede di uno splendido museo che ne racconta la storia: la collezione più nota che contiene è sicuramente quella composta da oggetti d'arte raccolti dal principe Baldassarre Odescalchi durante la seconda metà dell'Ottocento e vanta, tra le varie suppellettili, anche ceramiche e dipinti rinascimentali, una suggestiva sala arredata in stile gotico ed una ricchissima varietà di armi. La principale architettura religiosa di Bracciano è invece il Duomo di Santo Stefano: anche questo pare sia stato edificato al tempo dei Prefetti di Vico (intorno al 1200), ma ha assunto la sua forma definitiva attorno al 1600, con una planimetria a croce latina e tre navate divise da due file di pilastri. Anche questo edificio conserva molti oggetti di pregio, che testimoniano come abbia attraversato da protagonista periodi storici caratterizzati da gusti e soluzioni formali diversissimi. Pranzo in ristorante sulle rive del lago. Nel pomeriggio navigazione da Bracciano a Trevignano. Non ha isole al suo interno. Prende il nome da Bracciano, il più grande dei tre comuni che si affacciano sulle sue sponde, i quali, oltre a Bracciano appunto, sono Anguillara Sabazia, nel quadrante sud-orientale, e Trevignano Romano, in quello settentrionale. Il suo territorio è preservato come parco regionale di interesse naturalistico, e presenta interessanti caratteristiche naturalistiche, faunistiche e di biodiversità. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° Giorno Caprarola - Lago di Vico
Prima colazione in hotel e partenza per Caprarola, cittadina posta sul versante estremo orientale dei monti Cimini. Visita del bellissimo palazzo Farnese, esempio del Manierismo. Pranzo sul lago di Vico. Pomeriggio breve visita del Lago di Vico. Bacino lacustre del Lazio settentrionale, di origine vulcanica, situato a 507 metri di altitudine. La sua area misura 12 chilometri quadrati ed è circondato da una ricca vegetazione. Le sponde sono abbastanza selvagge, tranne a sud-est dove nasce il centro turistico di Punta del Lago. Ha un emissario artificiale che porta le acque al Rio Vicano.
* I prezzi, salvo dove diversamente indicato, si intendono per persona, in camera doppia, in periodo di bassa stagione e IVA compresa; alla data odierna potrebbero avere subito variazioni. Per una quotazione aggiornata richiedere un preventivo personalizzato utilizzando l'apposito form.
Le fotografie presenti su questo sito hanno solo lo scopo di presentare i tour, potrebbero non rappresentare i luoghi che verranno effettivamente visitati.